Scarlett Johansson ha ufficialmente concluso l’esclusione del marchio Marchesa dai Red Carpet di Hollywood. Il marchio è stato fondato dalla quasi ex moglie di Harvey Weinstein, Georgina Chapman.
L’attrice ha scelto di indossare una creazione di Marchesa al Met Gala 2018 tenutosi lunedì sera, facendo una dichiarazione pubblica durante uno degli eventi di moda più seguiti al monda. La star di Avengers ha spiegato di aver indossato Marchesa perché voleva mostrare il suo supporto per le due donne co-fondatrici del brand, la Chapman e Karen Craig.
“Ho indossato Marchesa perché i loro vestiti fanno sentire le donne sicure e bellissime, ed è un mio piacere supportare un marchio creato da due incredibili e talentuose stiliste,” ha dichiarato in un comunicato Scarlett Johansson, che non ha fatto menzione di Weinstein, con il quale l’attrice ha lavorato nel 2008 con il film Vicky Cristina Barcelona.
L’ufficio stampa di Scarlett Johansson ha detto a Variety che l’attrice ha contattato la Chapman e la Craig mesi fa per vestirla per il Met Gala. L’abito è stato creato appositamente per la Johansson. “Siamo davvero onorate che Scarlett abbia deciso di indossare Marchesa per il Met Gala,” ha affermato un rappresentate del brand. “Lei è un’attrice meravigliosa con uno stile e una presenza incredibili. È stato meraviglioso lavorare a stretto contatto con lei per creare un look personalizzato.“
Fin dallo scandalo sessuale che ha colpito Harvey Weinstein, le attrici hanno smesso di indossare Marchesa, che prima era una delle case di moda più rappresentate sui red carpet, dagli Oscar agli Emmy. Il brand che era prima frequentemente indossato da celebrità famosissime come Jennifer Lopez, Cate Blanchett e Anne Hathaway è stato evitato da quando più di 100 accuse di molestie e violenze sessuali sono emerse con Weinstein, che hanno portato al suo allontanamento da Hollywood.
Subito dopo la comparsa delle prime accuse, Georgina Chapman ha chiesto la separazione da Weinstein nell’ottobre del 2017, dopo quasi 10 anni di matrimonio. Durante lo scandalo, alla fine dello scorso anno, Felicity Huffman ammise che il magnate del cinema aveva minacciato la sua carriera a meno che lei non avesse indossato Marchesa, insistendo che non avrebbe investito nel suo film del 2005 “Transamerica” se lei non avesse indossato le creazioni della moglie sul Red Carpet.
Scarlett Johansson è stata una sostenitrice dei movimenti #TimesUp e #MeToo, parlando anche alla marcia delle donne tenutasi a Los Angeles a marzo.